L’irrogazione della maxi-sanzione in caso di lavoro irregolare spetta alla Direzione provinciale del lavoro (d.p.l.) e non all’Agenzia delle Entrate. Lo chiarisce il Ministero del Lavoro con la lettera circolare prot. n.9117/2011. Cosi’ il lavoro si allinea alla posizione dell’Agenzia delle Entrate. Con la nota del 28/04/2011 n.49819, infatti, l’Agenzia ha spiegato che il suo personale ispettivo non e’ competente a irrogare la maxisanzione, che si applica in caso di impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro privato (e’ escluso il datore di lavoro domestico).