CRISI AZIENDALE: IL FALLIMENTO PUO’ ATTENDERE 6 MESI

4 Agosto 2011 di admin

Il DL n.70/2011 ha introdotto alcune novità nella disciplina dell’amministrazione straordinaria. In particolare sono previsti sei mesi di tempo prima di procedere con il fallimento dell’impresa in crisi. In pratica, nei casi in cui per le procedure di amministrazione straordinaria non è ancora stata avviata la chiusura, entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento i commissari liquidatori sono chiamati a pubblicare un invito per la ricerca di terzi assuntori di concordati che possano essere proposti ai creditori. Agli investitori che decidono di farsi carico non della singola società ma dell’intero gruppo in difficoltà viene riconosciuta preferenza alle proposte che dovessero interessare tutte le società del gruppo poste in amministrazione straordinaria. Qualora, entro sei mesi dal completamento della procedura di pubblicazione dell’invito, non venga individuato alcun assuntore, il commissario liquidatore deve chiedere la conversione della procedura in fallimento.