LIBERALIZZAZIONI: IMMOBILI ABITATIVI CON IVA

24 Gennaio 2012 di admin

Una delle novità del decreto liberalizzazioni è il ritorno dell’IVA sugli immobili ad uso abitativo. Gli atti che saranno stipulati dall’entrata in vigore del decreto saranno assoggettati ad IVA, su opzione del cedente, anche oltre 5 anni dalla fine lavori (rileva la data di stipula dell’atto notarile). Le imprese edili, con immobili abitativi “a magazzino” la cui realizzazione è terminata da oltre 5 anni potranno, secondo quanto disposto dall’Art. n.57 del decreto liberalizzazioni, optare per l’applicazione dell’IVA, uscendo dal regime di esenzione attualmente vigente. Pertanto, i rogiti sottoscritti dal giorno di decorrenza della nuova norma sconteranno l’imposta al 4% o al 10% (a seconda dei requisiti dell’acquirente). Gli acconti già fatturati, a fronte di contratti preliminari, in esenzione ai sensi dell’Art. n.10, restano confermati e non dovranno, né potranno essere rettificati.