Tassazione prevista dalla Legge n.214/2011 per le unità da diporto che stazionano in acque pubbliche o porti marittimi nazionali dal 01/05/2012. La tassa ha misure diverse rapportate alla lunghezza dell’unità con scafo. Il calcolo si effettua per frazione di anno di permanenza delle unità da diporto in acque pubbliche o in porti marittimi nazionali. Gli importi sono: dai 05 agli 800 euro per le unità con scafo di lunghezza dai 10,01 ai 12 metri, dagli 08 ai 1.160 euro per le unità con scafo dai 12,01 ai 14 metri, dai 10 ai 1.740 euro per le unità con scafo dai 14,01 ai 17 metri, dai 703 ai 25 mila euro per le unità da diporto con scafo di lunghezza superiore a 64 metri. La tassa è ridotta della metà per le unità con scafo di lunghezza fino a 12 metri, usate dai proprietari residenti nei Comuni delle isole minori e nella Laguna di Venezia come ordinari mezzi di locomozione, nonché per i proprietari, residenti nelle stesse zone, di unità a vela con motore ausiliario, il cui rapporto fra superficie velica e potenza del motore espresso in chilowatt non è inferiore a 0,5. Non è dovuta, invece, per le unità da diporto nuove con targa di prova, che siano nella disponibilità, a qualsiasi titolo, del cantiere costruttore, manutentore o del distributore, ovvero per le unità che siano rivenienti da contratti di locazione finanziaria risolti per inadempienza dell’utilizzatore.
In caso di omesso, ritardato o parziale versamento dell’imposta, si applica una sanzione dal 200% al 300% dell’importo dovuto.
La risoluzione n.39/E dell’Agenzia delle Entrate, istituisce i codici tributo: 3370 per l’imposta, 8936 per l’eventuale sanzione e 1931 per gli interessi. Per coloro che sono impossibilitati di passare per la delega di pagamento è previsto il pagamento tramite bonifico a favore del Bilancio dello Stato al Capo 08 – Capitolo 1222, indicando: codice BIC : BITAITRRENT – causale del bonifico: generalità del soggetto tenuto al versamento della tassa annuale, identificativo (sigla di iscrizione) dell’unità da diporto, codice tributo e periodo di riferimento; IBAN – IT15Y0100003245348008122200, pubblicato sul sito internet della Ragioneria Generale dello Stato – Ministero dell’Economia e delle finanze.