Nel mese di maggio il Fisco manderà richieste ai contribuenti per il controllo formale sulle dichiarazioni dei redditi; come ogni anno sono richiesti i documenti attestanti le detrazioni e le deduzioni fiscali. Normalmente le lettere tengono conto di determinati criteri di verifica che solitamente vertono sull’alto livello delle detrazioni, tra cui le spese sanitarie, oppure in ragione dell’incrocio di dati grazie agli archivi che rendono “impossibile” o “irragionevole” una detrazione, un’agevolazione o, comunque, il dato riportato in dichiarazione. La risposta, con allegata documentazione, deve essere fornita entro 30 giorni dal ricevimento, pena vedersi non riconosciuti gli “sconti” esposti in dichiarazione.