La sentenza n.426/1/12 della CTR di Lecce si oppone all’accertamento lungo sull’IVA. Secondo la commissione l’accertamento oltre il termine ordinario quinquennale previsto dal TU dell’IVA, grazie al differimento concesso dall’Art. n.10 della legge n.289/02, va annullato in quanto quella legge è contraria all’ordinamento comunitario e deve essere disapplicata interamente. Già una sentenza della Corte di giustizia UE del 17/07/2008 aveva stabilito che l’Italia era venuta meno agli obblighi previsti dagli Art. n.02 e n.22 della VI direttiva comunitaria IVA, per avere previsto, con le disposizioni citate, una rinuncia generale e indiscriminata all’accertamento delle operazioni imponibili effettuate nel corso di una serie di periodi di imposta, così pregiudicando seriamente il corretto funzionamento del sistema comune dell’imposta sul valore aggiunto.