Gli studi professionali, con apposito accordo stipulato il 28/11/2012, hanno provveduto a disciplinare la riduzione degli intervalli temporali nel caso di successione di contratti a tempo determinato.
In attuazione della delega legislativa prevista dalla Riforma Fornero (Legge n.92/2012), come modificata dal DL Sviluppo (DL n.83/2012, convertito dalla Legge n.134/2012), ed in seguito alle indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro con la Circolare n.27/2012, tra un contratto a termine ed il successivo vanno osservati, in luogo degli intervalli ordinari (60 o 90 giorni), i termini ridotti (20 giorni se il contratto a termine scaduto è di durata fino a sei mesi, oppure 30 giorni se il contratto a termine scaduto è di durata superiore ai sei mesi).