In tema di “nuovo redditometro” il comma n.07 dell’Art. n.38 del DPR n.600/73 prevede il contradditorio obbligatorio dell’Amministrazione con il contribuente. Il chiarimento tratterà i redditi dichiarati ed una serie di informazioni che non risultano in possesso del Fisco. Si tratta soprattutto dei dati sulla ricchezza mobiliare non registrata. L’esistenza di un contraddittorio comporta conseguenze importanti in termini di maggiore tutela da parte del contribuente, soprattutto in vista di un successivo contenzioso. Sarà utile la presentazione di memorie scritte e cercare di fornire la declamata “prova contraria” richiamata dal comma n.04 dell’Art. n.38 DPR n.600/1973, attraverso la presentazione di ricevute di incasso, donazioni e quant’altro a sostegno della capacità di spesa. Se le prove fornite saranno considerate insufficienti , nell’atto di accertamento emesso l’Amministrazione dovrà giustificare puntualmente i motivi che l’hanno indotta a non tener conto di tali deduzioni avanzate, pena la nullità dell’atto per difetto di motivazione.