Il Ministero del lavoro, nella circolare n.32/2012, ha chiarito che sono esclusi dalla presunzione delle false partite IVA i professionisti iscritti ad un albo. Esattamente sono interessati “i professionisti iscritti a un ordine, albo o elenco purché sia tenuto o controllato da una amministrazione pubblica e per la relativa iscrizione sia necessario un esame di Stato, oppure una valutazione di titoli”. Rientrano nella fattispecie anche le imprese artigiane e commerciali iscritte alla Camera di commercio e le federazioni sportive a condizione che per l’iscrizione non sia necessaria una semplice domanda, ma venga assunto come obbligo la valutazione di titoli e/o altre condizioni previste dai propri ordinamenti.