L’indicazione di una causale generica nell’instaurazione di un contratto di somministrazione fa trasformare il contratto in tempo indeterminato con l’impresa utilizzatrice. Per poter utilizzare il contratto di somministrazione a tempo determinato è necessario che sussistano precise ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, e che siano chiaramente enunciate nel contratto di fornitura tra l’agenzia per il lavoro e l’impresa utilizzatrice. Lo hanno stabilito due sentenze della Corte di Cassazione: la n. 10560 del 7 maggio e la n. 11411 del 13 maggio scorso.