PER LA CORTE DI CASSAZIONE VALIDE PRESUNZIONI LEGITTIMANO L’ACCERTAMENTO ANALITICO-INDUTTIVO

Luglio 25th, 2013 by Amministratore

Con l’ordinanza n. 17005 del 9 luglio 2013 la Corte di Cassazione ha stabilito che vi è un’inversione dell’onere probatorio, a carico della parte privata, qualora le attività non dichiarate dal contribuente siano desumibili da attività accertativa posta a carico di altri soggetti. In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l’articolo 39, comma primo, lett. c), Dpr 600/1973, consente di procedere alla rettifica del reddito, anche quando l’incompletezza della dichiarazione risulti dai verbali relativi ad ispezioni eseguite nei confronti di altri contribuenti.