Con il messaggio n. 10358 del 27 giugno 2013, l’INPS fornisce alcune precisazioni riguardanti il nuovo contributo ASPI dovuto sulle interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato intervenute dal 1° gennaio 2013. Il documento inquadra le situazioni in cui il contributo è dovuto, e quelle in cui non è dovuto. La corresponsione del contributo deve avvenire entro e non oltre il termine di pagamento della denuncia successiva a quella del mese in cui si verifica la risoluzione del rapporto di lavoro. Il codice causale utilizzabile per il versamento è “M401”, da valorizzare nell’elemento “causale a debito” di “altre partite a debito” di “denuncia aziendale”. Nel caso di aziende cessate si dovrà inviare, per ogni lavoratore interessato, un flusso regolarizzativo riferito all’ultimo mese di attività aziendale; il codice utile, in questo caso, è “M400”.