Con la pubblicazione in GU della Legge n. 112 del 07 ottobre 2013, si punta al rilancio e valorizzazione dei beni culturali e del turismo. Tra le modifiche apportate, il credito d’imposta per la promozione della musica di giovani artisti e compositori emergenti (art. 7) è esteso anche alle imprese organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo; restano escluse le demo autoprodotte. Rimangono fermi la decorrenza dell’agevolazione, la misura e l’importo massimo e, in linea generale, le altre condizioni applicative. Circa il credito d’imposta per le attività cinematografiche, oltre alla conferma della disposizione che lo rende permanente, viene ora riconosciuto anche ai produttori indipendenti di opere audiovisive, come definiti dalla stessa legge di conversione del decreto.