Il decreto scuola approvato dalla Camera giovedì muove in favore dell’assunzione di nuovo personale. Sono 85mila i nuovi posti di lavoro così suddivisi: 69mila destinati a docenti, 16mila riservati al personale tecnico-amministrativo.
Le assunzioni modulate nel triennio 2014-2016, tenendo conto dei posti vacanti e disponibili in ciascun anno. La metà dei nuovi docenti verrà scelta fra i vincitori del “concorsone” e dei concorsi precedenti e l’altra metà fra i precari presenti nelle graduatorie a esaurimento.