Niente “bollino compenetrativo” su polizze, quietanze e altri documenti assicurativi. La norma che aveva introdotto l’obbligo per le compagnie di assicurazione di apporre un “proprio bollo speciale” su avvisi o cartelli da affiggere al pubblico e su tutti gli atti in cui “la tassa di bollo è compenetrata in quella d’assicurazione” è stata cancellata (risoluzione 95/E del 16 dicembre 2013).