La legge di stabilità rimette in campo la rivalutazione dei beni d’impresa. Nel dettaglio, si tratta di una norma a carattere temporaneo e facoltativo che interessa i beni materiali e immateriali e le partecipazioni in società controllate e collegate. Si può decidere di rivalutare e ottenere il riconoscimento dei maggiori valori anche ai fini tributari in contropartita di un saldo in sospensione d’imposta, con il pagamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap del 16% per i beni ammortizzabili e del 12% sugli altri beni.