Anche i giudici di Cassazione tendono a considerare, per l’esclusione della responsabilità penale dell’imprenditore che ha omesso di versare l’IVA o le ritenute, la comprovata grave crisi finanziaria dell’impresa e la necessità di valutare la sua condotta anche ai fini della continuità aziendale. A norma degli articoli 10 bis e 10 ter del Dl n. 74/2000 è punito con la reclusione da sei mesi a due anni chi non versa le ritenute operate e certificate entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale e chi omette il versamento dell’IVA entro il termine di scadenza dell’acconto dell’anno successivo. La fattispecie penale subentra in presenza di importi superiori a 50mila euro.