Il Dl n. 63/2013, modificato dalla Legge 3 agosto 2013, n. 90, ha istituito il nuovo bonus mobili, una detrazione del 50% sulle spese “di arredamento” sostenute nell’ambito di interventi di recupero del patrimonio edilizio. Per poter beneficiare del bonus mobili è necessario: eseguire lavori di ristrutturazione, acquistare mobili destinati all’arredo dell’immobile oggetto dell’intervento. Il limite di spesa è 10.000 euro (mobili ed elettrodomestici) da ripartire in dieci anni. La Legge di Stabilità 2014 aveva posto un vincolo: le spese agevolate non potevano essere superiori a quelle sostenute per i lavori di ristrutturazione dei fabbricati da arredare. Il Dl Salva Roma bis aveva poi annullato, prima ancora che diventasse operativa, la novità appena menzionata. Il decreto varato dal Governo il 12 marzo non ha però recepito l’abbattimento del tetto, torna così il limite di spesa per l’acquisto dei mobili corrispondente a ai costi sostenuti per i lavori di ristrutturazione.