Tra le principali novità apportate al Dl n. 4 del 28 gennaio dalla legge di conversione che ha appena concluso il suo iter, ottenendo l’approvazione definitiva, si annotano: la soppressione della procedura di collaborazione volontaria finalizzata a consentire l’emersione dei capitali e degli investimenti non dichiarati detenuti all’estero e il loro eventuale rientro in Italia, l’eliminazione dell’obbligo dichiarativo per i depositi e i conti bancari costituiti oltre confine che, complessivamente nel periodo d’imposta, non superano i 10mila euro, nuove disposizioni, relative anche ad adempimenti tributari, per le popolazioni colpite di recente da calamità naturali. Vengono confermate, anche, due disposizioni: la norma interpretativa che prevede espressamente l’applicabilità della tassa di concessione governativa ai contratti di abbonamento per la telefonia cellulare e lo stop all’annunciata sforbiciata alle detrazioni Irpef del 19%, percentuale che sarebbe dovuta scendere al 18% quest’anno e al 17% a decorrere dal 2015.