Il nuovo Governo riporta in cima alla propria agenda il riordino delle agevolazioni. Le “tax expenditures” di cui beneficiano i contribuenti italiani – imprese escluse – valgono più di 90 miliardi di euro; nel dettaglio: detrazioni d’imposta (61,9 miliardi), oneri deducibili (22 miliardi), deduzione Irpef sull’abitazione principale (8,5 miliardi). La delega fiscale indica la mappa per il riordino; si dovranno abolire le agevolazioni ingiustificate o superate, e quelle che raddoppiano altre misure già esistenti. Deve, però, essere garantita la tutela dei redditi di lavoro dipendente e autonomo, delle imprese minori e di pensione, con occhio di riguardo alla famiglia, alla salute, ai soggetti svantaggiati, al patrimonio artistico, all’ambiente, alla ricerca e all’innovazione.