Il bonus 80 euro spetta anche ai titolari di redditi di lavoro dipendente che, nel 2014, ricevono gli emolumenti da datori non sostituti d’imposta (come i lavoratori domestici) e quelli che chiudono il rapporto di lavoro prima del mese di maggio. A questi lavoratori che non disporranno del cedolino di maggio è previsto il recupero evidenziando il credito nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2014. Le strade per “rientrare” sono due: compensazione o rimborso.