Dalle prime simulazioni effettuate con il nuovo software Gerico e dall’analisi della nota metodologica con le specifiche tecniche allegata al Dm Economia del 2 maggio scorso, emerge un correttivo congiunturale meno generoso per i professionisti. La formulazione varia a seconda che lo studio sia stato costruito sul modello a prestazioni (basato sul numero di incarichi) oppure sul modello classico (la base di calcolo agisce sugli elementi contabili costi). Il correttivo agisce attraverso una riduzione percentuale applicabile ai compensi stimati per misurare la contrazione delle tariffe per le prestazioni professionali. La riduzione si traduce in un aumento della soglia dei compensi da dichiarare in relazione all’anno d’imposta 2013 per raggiungere la congruità.