La comunicazione dei beni ai soci, dopo varie proroghe, grazie al provvedimento del 16 aprile 2014, vede a regime la scadenza a fine ottobre di ogni anno. Esattamente, la comunicazione che deve avvenire annualmente, va trasmessa entro il trentesimo giorno successivo al termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui i beni sono concessi o permangono in godimento. In caso di omessa presentazione della comunicazione o presentazione con dati incompleti o non veritieri, è applicabile la sanzione, in solido tra le parti, del 30% della differenza tra il valore di mercato ed il corrispettivo annuo per la concessione in godimento. La misura ammonta da 258,00 euro a 2.065,00 euro se i soggetti interessati si sono conformati alle disposizioni in esame.