In occasione di telefisco l’Agenzia delle Entrate ha trattato anche l’argomento “società estinte”. In base al Dl n. 175/2014, in vigore dal 13 dicembre, ai fini di validità ed efficacia degli atti di liquidazione, accertamento, contenzioso e riscossione dei tributi e contributi, sanzioni e interessi, “l’estinzione della società di cui all’articolo 2495 del codice civile ha effetto trascorsi cinque anni dalla richiesta di cancellazione del Registro delle imprese”. L’Agenzia ha chiarito che la norma ha efficacia retroattiva, interessando anche i provvedimenti già notificati, ancorché interessati da contenzioso. I soggetti legittimati a impugnare gli atti emessi dal Fisco saranno soci, amministratori e liquidatori. Restano fuori dalla portata della novità i crediti erariali, pertanto, la titolarità del diritto al rimborso può essere riconosciuto, pro quota, ai soci.