Il job act porta con se un nuovo adempimento a carico dei datori di lavoro: la comunicazione della conciliazione facoltativa. Questo nuovo carico “amministrativo” è presente nello schema di Dl sul contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, partito lo scorso 1° marzo 2015. I datori di lavoro, oltre alla comunicazione obbligatoria telematica di cessazione del rapporto in caso di licenziamento, devono presentare un’ulteriore comunicazione, entro 65 giorni dalla cessazione del rapporto, nella quale deve essere indicata l’avvenuta ovvero la non avvenuta conciliazione. A tal fine, il modello di trasmissione della comunicazione obbligatoria di cessazione del rapporto di lavoro (Unificato Lav) è conseguentemente riformulato. Il mancato adempimento comporta una sanzione dai 100 ai 500 euro per lavoratore.