II Governo rafforza la tutela contro l’esercizio abusivo delle professioni. Il Dl n. 28/2015 sulle sanzioni penali chiarisce i contorni della condotta abusiva, ribadendone la rilevanza penale; individua gli elementi che escludono tale rilevanza con rinvio alla sede civile, quando l’offesa è tenue e segue a comportamento non abituale. Cosi determina e rafforza gli elementi che identificano il reato, quando esistono. La risposta sanzionatoria dovrà quindi tener conto di entità dell’offesa, circostanze del fatto, personalità dell’autore e natura del bene tutelato.