Il Senato ha approvato il disegno di legge n.19, che contiene norme riguardanti il falso in bilancio. Il reato, per chi commette frodi contabili nelle società quotate in borsa, prevede una pena massima fino a 8 anni; nessuno “sconto di pena” per chi, condannato per episodi di corruzione nei confronti della pubblica amministrazione, non restituirà tutto quanto rubato (conditio sine qua non per accedere al patteggiamento); i pubblici ufficiali che hanno favorito gli illeciti rischieranno la reclusione da 6 a 10 anni (invece che dagli attuali 4 e 8).