Ecco alcune risposte date dall’Agenzia via twitter. Se nel 730 precompilato è riportato un dato inesatto il contribuente deve correggerlo, diversamente la dichiarazione si considera infedele; è vero che non bisogna allegare più alcuna dosumentazione, ma è anche vero che va conservata per futuri controlli. Se si è a carico del coniuge si può comunque inviare il 730 precompilato pure se il reddito è inferiore a € 2.840,51.