I certificati di regolarità contributiva (Durc) ottenuti prima dell’entrata in vigore della procedura online, fissata al 1° luglio 2015, si potranno utilizzare nei casi e per i periodi di validità previsti dalla vecchia disciplina. Così ha precisato il Ministero del lavoro nella circolare n. 19/2015, spiegando che, in fase di avvio del nuovo sistema, non sarà possibile fare verifiche online a imprese, lavoratori autonomi, banche e consulenti.