Scaduto il termine per il versamento in acconto di Imu e Tasi (16 giugno 2015) è tempo di ravvedimento. Se il versamento viene effettuato dal 17 giugno al 30 giugno 2015, il totale dell’imposta deve essere aumentato degli interessi calcolati al tasso legale dell’1% annuo dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato fino a quello in cui viene eseguito, e della sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo. Se il versamento viene effettuato dal 1° luglio al 16 luglio 2015, oltre all’interesse come detto, la sanzione ammonta al 3% fissa, indipendente dal giorno del versamento. Se il versamento avviene dal 17 luglio al 14 settembre 2015, oltre agli interessi giornalieri, la sanzione sale al 3,33% del dovuto. Nella compilazione del modello F24 la sommataria di imposta, interessi, sanzioni è versata unitamente indicando il codice imposta (Imu o Tasi) e barrando la casella “ravv”.