Secondo quanto asserito da Antonio Martino, responsabile dell’Ucifi, la task force dell’Agenzia delle Entrate per il contrasto gli illeciti internazionali, “l’incertezza sul raddoppio dei termini di accertamento è il principale freno della voluntary disclosure. Fino a quando la norma prevista dalla legge delega non sarà in vigore, è difficile ipotizzare che la collaborazione volontaria decolli”.