Sono stati approvati gli indicatori di capacità contributiva per gli accertamenti delle annualità 2011 e successive. Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale si rendono applicabili alla determinazione sintetica dei redditi e dei maggiori redditi relativi ai periodi d’imposta successivi al 2011 stabilite dal decreto del ministro dell’economia del 16 settembre 2015. Le novità: i nuclei familiari sono suddivisi in 11 diverse tipologie all’interno di ognuna delle quali vi sono poi ulteriori suddivisioni legate al fattore territoriale. Le voci interessate: onorari corrisposti ai liberi professionisti, spese per centri benessere, spese per acquisto di borse, valigie ed altri effetti personali, spese sostenute per l’acquisto di giocattoli, radio, televisione, riviste, dischi, lotto lotteria e piante da fiori (sono alcuni esempi). Sul fronte degli investimenti si indicano: gli incrementi patrimoniali, le donazioni ed erogazioni liberali, gli investimenti in immobili e beni mobili registrati.