La Fnomceo, Fondazione nazionale dell’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri, intervenendo in audizione alla camera, ha chiesto un periodo di prova di un anno, senza l’onere delle sanzioni, riguardo il sistema tessera sanitaria e invio automatico dei dati sanitari al modello 730. Per la raccolta di informazioni, secondo il quadro legislativo previsto, il medico curante sopporterebbe elevati costi di adempimento e maggiori responsabilità. Inoltre, grava l’incognita dell’onere di informativa al cliente, per il quale la fondazione ha chiesto che si preveda sia lo stesso soggetto a dover esprimere, in caso di diniego, la volontà di non comunicazione alle Entrate.