È stato pubblicato sul supplemento ordinario alla GU n.233 del 07 ottobre 2015 il Dl n.158/2015 sulla revisione del sistema sanzionatorio penale e amministrativo. Il decreto, entrato in vigore il 22 ottobre scorso, modifica l’articolo 6 del Dl n. 471/97 riscrivendo i commi da 9 bis a 9 bis3 in tema di reverse charge. La nuova norma, stabilisce una sanzione fissa da un minimo di 500 euro a un massimo di 20 mila euro, quando il committente registri, solo ai fini delle imposte dirette, il documento e non osserva gli adempimenti connessi con l’inversione contabile.