La Corte di Cassazione a sezioni unite “cambia idea” sul contraddittorio. Nella sentenza n. 24823 depositata il 9 dicembre 2015, si attesta che non esiste nel nostro ordinamento un obbligo generalizzato per l’amministrazione di attivare il contraddittorio prima dell’emissione dell’atto, salvo non sia espressamente previsto per legge. Si tratta di un principio di derivazione comunitaria e pertanto applicabile solo ai tributi armonizzati. Tuttavia, anche per questa ipotesi, affinchè possa operare la sanzione di nullità del provvedimento, il contribuente deve dimostrare che in tale sede avrebbe concretamente potuto produrre elementi difensivi.