E’ attivo il credito d’imposta, variabile in base alle spese sostenute nel 2016, per chi ha installato sistemi di videosorveglianza digitale e di allarme, e per chi ha sostenuto spese connesse alla stipula di contratti con istituti di vigilanza, per prevenire attività criminali. L’agevolazione (introdotta dalla legge 208/2015) ha avuto il via libera da un decreto del ministero dell’economia del 6 dicembre scorso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 298 del 22 dicembre 2016.