La legge di bilancio per il 2017 ha modificato la disciplina relativa alla determinazione del reddito imponibile delle imprese in regime di contabilità semplificata, prevedendo, a partire dal 1° gennaio 2017, il passaggio dal criterio di competenza al criterio di cassa. I soggetti interessati dalla modifica normativa sono le imprese in regime di contabilità semplificata (cd. imprese minori). Stante ciò, le società in nome collettivo, le società in accomandita semplice e quelle a esse equiparate, nonché le persone fisiche che esercitano imprese commerciali, che in un anno intero abbiano percepito ricavi non superiori a 400mila euro (per le imprese di servizi) o a 700mila euro (per le imprese aventi a oggetto altre attività), sono esonerate, per l’anno successivo, dalla tenuta delle scritture contabili prescritte dalla legge in via ordinaria. È fatta comunque salva la possibilità di optare per la tenuta della contabilità in via ordinaria. Dal 1° gennaio 2017, pertanto, il criterio di cassa diventa quello “naturale” per le imprese minori in contabilità semplificata, applicandosi obbligatoriamente sia a quelle già in attività sia a quelle che la inizieranno nel corso del 2017.