Con l’approvazione definitiva del disegno di legge di conversione del decreto legge per il Mezzogiorno (Dl 243/2016), cade definitivamente il vincolo sulla cumulabilità del bonus investimenti con altre forme di incentivo, a valere sui medesimi beni agevolati. Si tratta di una previsione ad ampio raggio che comprende il cumulo anche con agevolazioni riconosciute a titolo de minimis. La norma originaria stabiliva espressamente che il bonus non poteva essere in nessun caso cumulato con altri aiuti di Stato, anche se rientranti nel regime de minimis, segnatamente ai medesimi costi ammissibili. Nello specifico, il credito d’imposta matura in capo alle imprese richiedenti in funzione della loro dimensione, nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dalla Carta degli aiuti a finalità regionale.