Entro il 28 febbraio 2017 va presentata la dichiarazione integrativa Iva 2016 a favore, relativa al 2015, se si desidera utilizzare liberamente il credito Iva generato dall’integrativa stessa, in compensazione in F24, per pagare debiti tributari o contributivi, maturati in qualunque periodo d’imposta. Se la presentazione avviene dal 1° marzo 2017, la compensazione sarà limitata ai soli crediti maturati dal 2018 in poi. In entrambi i casi, comunque, il credito del 2015 potrà essere chiesto a rimborso, se ricorrono i requisiti degli articoli 30 e 34, comma 9, Dpr 633/1972, per lo stesso 2015, cioè per l’anno per cui è presentata la dichiarazione integrativa.