Istituiti, con la risoluzione n. 138/E dell’8 novembre 2017, 105 nuovi codici tributo (relativi a imposta, interessi e sanzioni) che consentono al destinatario di una comunicazione di irregolarità, emessa a seguito di controllo automatico della dichiarazione dei redditi (eseguito in base a quanto previsto dall’articolo 36-bis, Dpr 600/1973 – Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi) di versare solo una parte delle somme indicate nell’avviso. Il contribuente che decide di pagare solo in parte delle somme richieste non può utilizzare il modello F24 precompilato ricevuto insieme alla comunicazione, ma deve predisporne un altro, riportando i nuovi codici tributo nella sezione “Erario”, in corrispondenza degli “importi a debito versati”, e, negli appositi campi, il codice atto e l’anno di riferimento indicati nella stessa comunicazione.