Un regime Iva più flessibile, con la possibilità facoltativa, per gli stati Ue, di applicare 5 aliquote distinte. Due nuove aliquote ridotte che sono comprese tra il 5 e il 15%, un’aliquota tra lo 0 e il 5% e un regime di esenzione, che fanno da contorno all’aliquota standard fissata, in Ue, tra il 15 e il 25%. E’ la sintesi del contenuto della riforma dell’imposta sul valore aggiunto presentata dal commissario europeo agli affari economici Pierre Moscovici.