Il bonus “Ricerca e sviluppo” subisce lievi modifiche: si riduce dal 50% al 25% (con alcune eccezioni) l’aliquota, e si dimezza da 20 a 10 milioni di euro il beneficio massimo concedibile a ciascuna impresa. E’ istituito un credito d’imposta pari al 65% delle somme donate a favore dei privati che nel 2019 effettuano erogazioni liberali in denaro per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture.