Tra le novità sulle pensioni, il Governo ha deciso di adottare “Quota 100” per permettere a tutti coloro che hanno compiuto 62 anni di età e che hanno versato almeno 38 anni di contributi di andare in pensione anticipatamente. Studi tecnici in materia hanno indicato delle penalizzazioni au cui andrebbero incontro i lavoratori che deciderebbero di aderire. Si parla di tagli sugli assegni dal 5% fino al 30%. Il ministro ha però smentito tali penalizzazioni.