Il contratto di sostituzione è stato istituito per consentire ai datori di lavoro di “sostituire” lavoratori in maternità, in congedo di maternità, parentale o di paternità. E’ previsto uno sgravio contributivo del 50%. Sono contratti a tempo determinato e possono essere anche stipulati anche mediante agenzia. Vi possono accedere solo le imprese con meno di 20 dipendenti.