Entro il 30 aprile 2019 scade la Tari per la generalità dei contribuenti. La Tari è stata introdotta dalla legge di stabilità 2014. Il presupposto impositivo è: “il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all’articolo n.1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva”. La scadenza varia da Comune a Comune: nella maggior parte dei casi è ripartita in tre tranche: 1° acconto entro la fine di aprile; 2° acconto entro la fine di luglio; saldo entro la fine dell’anno. Il pagamento può essere effettuato: con modello F24; con bollettino postale; con MAV. Per il pagamento con modello F24 è previsto il codice tributo 3944 sezione IMU ed altri tributi locali.