Con un emendamento al decreto Crescita, approvato dalla Camera, viene modificato il termine di emissione delle fatture elettroniche: da dieci giorni si passa a dodici giorni dall’effettuazione dell’operazione. Diversa tocca al termine di annotazione delle fatture emesse, che resta fissato al 15° giorno del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione e con riferimento allo stesso mese di effettuazione dell’operazione.