I contribuenti non titolari di partita Iva, e quelli titolari di attività economiche non soggette ISA, devono versare entro il 31 luglio 2019, se hanno optato per il differimento del termine, in unica soluzione o come prima rata l’imposta sostitutiva della cedolare secca (saldo per il 2018 e primo acconto per il 2019). Al versamento sono chiamati i locatori, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su unità immobiliari abitative locate, per finalità abitative, che abbiano esercitato l’opzione per la cedolare secca.