Il decreto crescita ha rettificato una disposizione prevista dalla legge di bilancio 2018, secondo la quale il credito d’imposta del 50% delle commissioni bancarie sui pagamenti elettronici addebitate ai distributori di carburanti spettava sulle sole cessioni di carburanti effettuate verso i soggetti passivi Iva; ora la disposizione si applica per tutte le cessioni di carburanti, incluse quelle verso i consumatori finali.