L’agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 107 del 18 dicembre 2019, ha istituito il codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, del “Tax Credit Edicole”.
Si ricorda che la legge di bilancio 2019 (Legge n. 145/2018) ha previsto che, per gli anni 2019 e 2020, agli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici sia riconosciuto un credito d’imposta parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI, COSAP, TARI e spese di locazione relativi al punto vendita in cui esercitano l’attività.
Tale credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante modello F24 che andrà presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, pena lo scarto del versamento.
Il codice tributo da inserire è il seguente:
– 6913 denominato “TAX CREDIT EDICOLE – credito d’imposta a favore degli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici – art. 1, comma 806, della legge 30 dicembre 2018, n. 145”.
Andrà esposto nella sezione ERARIO del modello F24, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento” andrà riportato l’anno in cui è stata presentata la domanda di accesso al credito d’imposta, nel formato “AAAA”.
L’Amministrazione, in fase di elaborazione dei modelli F24 presentati dai contribuenti, verificherà la presenza degli stessi contribuenti nella lista dei beneficiari trasmessa dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che l’ammontare del credito utilizzato in compensazione non ecceda l’importo indicato in tale elenco, tenuto conto ovviamente di eventuali variazioni e revoche successivamente trasmesse dal citato Dipartimento.