Il decreto Rilancio, per far fronte (in parte) alle necessità imposte dal Covid-19 al settore turismo, abolisce la 1° rata dell’IMU 2020 sugli immobili del settore. Interessato sono: stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, immobili degli stabilimenti termali. L’agevolazione riguarda anche gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e gli immobili dell’agriturismo, di villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere, case e appartamenti per vacanze, B&B, residence e campeggi. Per quest’anno e per queste strutture, si verserà solo la 2° rata.